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Conto Termico 3.0 (2025): guida operativa per installatori

Guida pratica al Conto Termico 3.0 per installatori: interventi e spese ammissibili, percentuali e massimali per zona climatica e destinazione d’uso, documentazione GSE, come velocizzare le pratiche con Preventivi015.

conto termico 2025

Cos’è il Conto Termico 3.0 (in breve)

Il Conto Termico 3.0 in vigore dal 25 dicembre 2025, è il nuovo schema di incentivo diretto (a fondo perduto) gestito dal GSE per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da rinnovabili su edifici esistenti e impianti di piccola scala. Budget annuo complessivo: 900 milioni € (PA + privati). L’iter si svolge nel PortalTermico con accesso diretto a lavori conclusi o prenotazione (per PA/ETS e casistiche abilitate).

Attenzione per i privati residenziali: con CT 3.0 restano finanziabili impianti (pompe di calore, ibridi, biomassa, solare termico, scaldacqua PDC, teleriscaldamento efficiente, microcogenerazione). Gli interventi sull’involucro (cappotti/infissi/schermature) sono tipicamente ammessi per PA e per privati del terziario (non residenziali).


Spese ammissibili 

Sono generalmente ammissibili le spese direttamente connesse all’intervento, tra cui:

  • Fornitura e posa dell’impianto/tecnologia o del sistema edilizio (involucro ove ammesso).
  • Opere accessorie necessarie (adeguamenti elettrici/idraulici, ripristini locali, coibentazione cassonetti, soglie a taglio termico, staffaggi, canne fumarie).
  • Progettazione, diagnosi energetica, APE post, relazioni tecniche, verifiche di legge, pratiche edilizie.
  • Dispositivi di regolazione/contabilizzazione (valvole termostatiche, cronotermostati, BACS), ove richiesti.
  • Smontaggi, trasporto e smaltimento a norma dei rifiuti.
  • Oneri per pratiche GSE: istruttoria PortalTermico, eventuali integrazioni, collaudi.

 

Non sono ammissibili costi non pertinenti al conseguimento della prestazione energetica/ambientale (arredi, finiture non connesse, attività commerciali/marketing, etc.)


conto termico 2025 zone climatiche

Percentuali d’incentivo e differenze per zona climatica, immobile e destinazione d’uso

Quadro sintetico (operator friendly)

  • Impianti da FER/alta efficienza (PDC, ibridi, biomassa, solare termico, scaldacqua PDC): fino al 65% della spesa ammissibile (privati e PA), con massimali calcolati sulla producibilità o su parametri unitari.
  • Efficienza dell’involucro (PA e privati NON residenziali): percentuali tipicamente al 40% (con maggiorazioni o massimali differenziati in base alla zona climatica).
  • nZEB / trasformazione in edificio a energia quasi zero: 65% con massimali più alti nelle zone D‑E‑F.
  • Extra‑premialità PA: fino al 100% in casi specifici (edifici scolastici/ospedalieri e piccoli comuni), secondo requisiti.

Esempi pratici di differenziazione per zona climatica

  • Infissi (1.B – PA / terziario): percentuale base 40%; massimale più alto nelle zone D‑E‑F. Requisiti Uw max per zona (A/B ≤ 2,60 – C ≤ 1,75 – D ≤ 1,67 – E ≤ 1,30 – F ≤ 1,00 W/m²K).
  • nZEB (1.E – PA): 65% con massimale maggiore per zone D‑E‑F.
  • Calcolo impianti (PDC/biomassa/solare termico): formule che includono coefficienti d’uso dipendenti dalla zona climatica (maggiore incentivo dove il clima è più rigido e l’energia utile è più alta).

Tip: nelle zone E/F molti interventi ottengono massimali o percentuali più favorevoli. Prevedi in offerta l’indicazione della zona climatica e dei Gradi Giorno dell’immobile.



Tabella rapida – percentuali e massimali (estratto operativo)Le voci sotto sono una sintesi per operatori. Per la pratica GSE fa fede la scheda intervento e gli allegati del decreto.

Le voci sotto sono una sintesi orientativa per operatori. Per la pratica GSE fa fede la scheda intervento e gli allegati del decreto.

massimali conto termico


Documentazione da produrre (checklist per pratiche GSE)

  1. Dati immobile: foglio/mappale, indirizzo, destinazione d’uso, zona climatica e GG (il portale le recupera/compila).
  2. Titolo di disponibilità (proprietà/diritto reale/locazione con consenso).
  3. Progetto/Relazione tecnica: descrizione intervento, calcoli (Uw, trasmittanze, producibilità impianto).
  4. Schede tecniche e Marcatura CE/DoP dei prodotti; certificati prestazionali (COP/SCOP, rendimento, emissioni).
  5. Documentazione impianto termico esistente (dichiarazioni e schede, libretto).
  6. APE post‑intervento (ove richiesto) e Diagnosi energetica (per PA/ETS e casistiche).
  7. Dichiarazioni di conformità (DM 37/08), collaudi e rapporti fotografici ante/post.
  8. Fatture e pagamenti tracciabili (bonifico o mezzi ammessi), con diciture idonee.
  9. Scheda‑domanda/scheda‑intervento su PortalTermico, invio entro i termini (60/90 gg) e gestione eventuali integrazioni.

Best practice: crea una cartella digitale per Allegati Tecnici (calcoli, APE, DoP, schede), una per Amministrativi (titoli, fatture, bonifici) e una per Fotografie. Riduce gli errori e accelera l’istruttoria.


conto termico 2025 pompa di calore


Errori frequenti (da evitare)

  • Requisiti prestazionali mancanti (es. Uw fuori limite per la zona o pompe di calore sotto soglia COP/SCOP).
  • Mancata prova dell’impianto termico esistente sull’unità.
  • Assenza di termoregolazione/valvole dove richieste (infissi 1.B).
  • Foto ante/post non coerenti con le fatture o con la scheda tecnica.
  • Pagamenti non tracciabili o diciture errate nei bonifici.
  • Caricamento oltre i termini (60/90 gg): la pratica viene respinta.

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Preventivi015 è pensato anche per chi vende e installa impianti e serramenti. Ti aiuta a trasformare un preventivo in una pratica Conto Termico pronta da caricare:

  • voci a misura, separazione forniture/posa, opere accessorie, beni significativi e richiami ai requisiti (Uw, COP, BACS),
  • allegati per schede tecniche, APE, foto ante/post

FAQ veloci 

(scarica la tabella comparativa Conto Termico 2.0 e Conto Termico 3.0)

Quanto copre il CT 3.0?
Tra 40% e 65% della spesa ammissibile (fino al 100% per PA in casi specifici).

Gli infissi dei privati residenziali sono ammessi?
No, nel residenziale privato il CT finanzia gli impianti; infissi e cappotti sono ammessi per PA e privati non residenziali.

Serve l’APE?
post‑intervento nelle casistiche indicate, e diagnosi energetica per PA/ETS e altri casi.

Quando presentare domanda?
Entro 60/90 giorni dalla fine lavori (accesso diretto), oppure a prenotazione (PA/ETS e altre casistiche).

Il FV è incentivabile?
Nel CT 3.0 è previsto in abbinamento a PDC/efficienza, con massimali €/kW e accumuli €/kWh.


Esempio preventivo Conto Termico appartamento a Roma (zona D)

A) Serramenti ad alte prestazioni (NON incentivabili CT per residenziale privato)

Configurazione: 2 finestre 120×150 cm, 3 portefinestre 120×240 cm (Sup. totale 12,24 m²)

Specifiche tecniche (fac-simile):

  • Telaio PVC 7 camere con rinforzi, 3 guarnizioni, Marcatura CE/DoP (EN 14351-1).

  • Uw finestra ≤ 1,10 W/m²K, Uw portafinestra ≤ 1,20 W/m²K (vetro 4/16/4 bassoemissivo, Ug 1,0, gas Ar, warm-edge).

  • Classe aria 4, acqua E750, vento C3/B3; soglia termica su portefinestre.

  • Posa UNI 11673-1/2/3 con nastri autoespandenti BG1/BGR, membrane igrovariabili, controtelai/monoblocchi termici.

Computo economico (a misura):

  • Fornitura serramenti € 620,00/m² × 12,24 m² = 7.588,80

  • Posa qualificata € 110,00/m² × 12,24 m² = 1.346,40

  • Materiali giunto (nastri/membrane/sigillanti) € 18,00/m × 32,40 m = 583,20

  • Rimozione 5 pz € 225,00 · Smaltimento € 175,00 · Ripristini € 350,00

  • Soglie termiche 3 pz € 240,00 · Controtelai/monoblocchi € 55,00/m × 32,40 m = 1.782,00

  • Tecnici/pratiche (rilievo, APE post-infissi se richiesto dal bonus scelto, pratica edilizia, logistica) € 680,00

Subtotale A (imponibile): € 13.420,40

Nota CT: gli infissi non sono incentivabili nel residenziale privato con CT; l’agevolazione sugli infissi nel CT riguarda PA e privati non residenziali (terziario). Possiamo attivare in alternativa Bonus Casa/Ecobonus.

B) Pompa di calore aria-aria multisplit (IN incentivazione CT – intervento 2.A)

Intervento proposto (sostituzione): rimozione del climatizzatore/PDC esistente (10 anni) e installazione di unità esterna 5,2 kW (Pn ≤ 35 kW) con 3 split interni, SCOP ≥ 4,0, gas R-32, requisiti minimi COP/SCOP conformi; dichiarazione F-gas.

Documenti CT: schede tecniche + Marcatura CE/DoP, libretto impianto, foto ante/post, dichiarazioni di conformità DM 37/08, fatture e pagamenti tracciati, APE/relazione ove richiesto, caricamento su PortalTermico entro 60 gg fine lavori (max 90 gg dall’ultimo pagamento).

Computo economico (indicativo):

  • Fornitura PDC multisplit esterna + 3 UI interne € 3.250,00

  • Posa frigorifera (linee rame, staffaggi, prova vuoto, collaudo) € 1.100,00

  • Materiali/accessori frigoriferi € 280,00

  • Smontaggio e smaltimento vecchia macchina € 150,00

  • Linea elettrica dedicata + sezionatore € 220,00

  • Opere edili minori (fori passaggio, sigillature) € 150,00

  • Pratica GSE – PortalTermico (istruttoria + invio + integrazioni) € 300,00

Subtotale B (imponibile): € 5.570,00

Stima incentivo Conto Termico (aria-aria split/multisplit)

Formula CT 2.0/3.0 per PDC elettriche:

I_annuo = Ci × Ei, con Ei = Pn × Quf × (1 − 1/COP)Pn × Quf per COP elevati; Quf dipende dalla zona climatica (per D = 1.400). Per aria-aria split/multisplit Ci = 0,060 €/kWh. Durata rata: 2 anni per Pn ≤ 35 kW.

  • Ipotesi Pn = 5,2 kW; Quf = 1.400 (Roma zona D) → Ei ≈ 7.280 kWh/anno.

  • I_annuo = 7.280 × 0,060 = € 436,80I_totale (2 anni) ≈ € 873,60.

Costo netto post-CT (stima) B: € 5.570,00 − 873,60 = € 4.696,40

Se scegli una PDC aria-acqua (radiatori/ventilconvettori) l’incentivo è più alto: Ci = 0,110 €/kWh; con Pn 7–8 kW lo stimato diventa ~€ 2.156–2.464 in 2 anni (zona D).

C) Riepilogo economico

  • Subtotale A (infissi): € 13.420,40

  • Subtotale B (pompa di calore): € 5.570,00

  • Totale imponibile: € 18.990,40

  • IVA indicativa 10%* : € 1.899,04

  • TOTALE: € 20.889,44

* L’IVA effettiva dipende da titoli edilizi e “beni significativi”. Verrà applicata la scomposizione di legge in fattura.

Stima incentivo CT (solo PDC aria-aria): € 873,60Costo netto PDC ~€ 4.696,40. Se si opta per aria-acqua al posto dell’aria-aria, la stima incentivo cresce (vedi sopra).


Fac-simile schede tecniche da allegare (estratto)

1) Pompa di calore aria-aria (sostituzione)

  • Produttore/Modello: ____________ · Pn (kW): ___ · SCOP: ___ (≥ minimi di tabella)

  • Requisiti CT: Pn ≤ 35 kW; COP/SCOP conforme; Ci (aria-aria split/multisplit) = 0,060 €/kWh; durata 2 anni se Pn ≤ 35 kW.

  • Allegati: Scheda tecnica + DoP/CE, etichette, libretto impianto, F-gas, foto ante/post, dichiarazioni di conformità DM 37/08.

2) Serramenti

  • Sistema PVC 76/82 mm – 3 guarnizioni – vetro bassoemissivo Ug 1,0Uw finestra ≤ 1,10 / portefinestra ≤ 1,20 W/m²K.

  • Posa UNI 11673 con giunti a tenuta aria/vapore; report fotografico.

  • Nota CT: in residenziale privato gli infissi non accedono al CT; valutabili Bonus alternativi.


Requisiti/tempi procedurali chiave CT

  • Sostituzione e non nuova installazione (aria-aria 2.A).

  • Invio pratica su PortalTermico entro 60 giorni dalla fine lavori (comunque ≤ 90 gg dall’ultimo pagamento).

  • Incentivi in 2–5 anni (PDC ≤ 35 kW: 2 anni) o in unica soluzione se importo riconosciuto ≤ € 5.000.

Condizioni

  • Offerta subordinata a sopralluogo e verifica eleggibilità CT (libretto impianto, foto, misure, requisiti minimi).

  • Ponteggi/ripristini straordinari esclusi.

  • Validità 60 giorni.

Scarica e inviami la tabella comparativa Conto Termico 2.0 (D.M.2016) e Conto Termico 3.0 (D.M. 2025)

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